La Talpa online - il giornalino della Scuola Secondaria di Fontaneto d'Agogna : News > Cineclub
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il giornalino della Scuola Secondaria di Fontaneto d'Agogna
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2024-03-28T13:17:49+01:00
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2000-01-01T12:00+00:00
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COME D’INCANTO (ENCHANTED)
http://talpaonline.altervista.org/portale/news.php?item.224.9
2024-03-28T13:17:49+01:00
Redazione
Cari amici, vi invio la scheda di un film che i ragazzi della mia scuola hanno molto apprezzato!CinziaNazione: U.S.A.Anno: 2007Genere: Animazione, Fantastico, RomanticoDurata: 109'Regia: Kevin LimaCast: - Giselle = Amy Adams - Principe Edward = James Marsden- Narissa = Susan Sarandon- Robert = Patrick Dempsey- Nathaniel = Timothy Spall- Nancy = Idina Menzel- Morgan, Rachel CoveyTrama: Nel regno di Andalasia vive la spensierata e canterina Giselle, alla costante ricerca di un principe azzurro. Lo trova finalmente in Edward, perfetto sotto ogni punto di vista tranne che per un particolare: la matrigna Narissa non desidera che lui si sposi per non correre il rischio di perdere il comando del reame. La regina, quindi, in accordo con il fido e innamorato Nathaniel si tramuta in megera e con uno stratagemma lancia, proprio il giorno delle nozze, l’ignara e sprovveduta ragazza in un pozzo senza fondo, che la vomita direttamente sugli infernali marciapiedi di Times Square a Manhattan. Costretta dalle circostanze a trasformarsi in umana, Giselle agghindata da sposa, fa l’incontro che le salva la vita: l’avvocato divorzista, a sua volta separato, Robert e la figlioletta Morgan, impietositi dal suo candore e dalla sua inesperienza, le danno ospitalità. Nascono, da ciò, una serie di fraintendimenti e situazioni paradossali che coinvolgono l’indispettita fidanzata di Robert, Nancy, e tutti i personaggi del regno incantato, che, uno alla volta, approdano nel caos della Grande Mela, assumendo fattezze umane, pur mantenendo inalterate le loro caratteristiche fiabesche. Edward, cavaliere senza macchia e senza paura, insegue la sua bella per vicoli e grattacieli; Nathaniel, per compiacere la sovrana, cerca invano di avvelenarla; lo scoiattolo Pip, fedele alla padroncina, riesce ogni volta a salvarla. L’intrigo si risolve quando ad essere spedita sul pianeta terra è la perfida Narissa, che, svelando inavvertitamente il diabolico piano, permette ai protagonisti di vivere felici e contenti. [Inviata da cinzia75]
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The Mission
http://talpaonline.altervista.org/portale/news.php?item.179.9
2024-03-28T13:17:49+01:00
Redazione
Titolo originale: The MissionLingua originale: inglese Paese: Regno UnitoAnno: 1986Durata: 126 min. Genere: drammatico Regia: Roland JofféSoggetto: Robert BoltSceneggiatura: Robert BoltCast: Robert De Niro, Jeremy Irons, Ray McAnally, Aidan Quinn, Liam Neeson. Di cosa parla il film?Parlando della controriforma e del ruolo della Chiesa e dei suoi ordini monastici nelle Americhe da poco conosciute, a scuola abbiamo guardato il film “The Missionâ€Â. Il film narra fatti realmente accaduti in America latina nel 1750, precisamente in luoghi posti tra Argentina, Paraguay e Brasile, ( territori contesi dai colonizzatori spagnoli e portoghesi) ove erano ubicate efficienti missioni di indios controllati dall’ ordine dei Gesuiti. Tali missioni erano per gli indios un rifugio dalle razzie dei conquistatori e dei mercanti di schiavi che li sequestravano per poi venderli ai privati. Missioni efficienti ed organizzate autonomamente che costituivano un modello agricolo ideale e competitivo che i locali mal sopportavano. Gli spagnoli e i portoghesi avevano necessitàdi avere indios per le loro aziende e non tolleravano che i Gesuiti li facessero lavorare non in schiavitùDappertutto in Europa gli stati stavano esercitando la propria autoritàsullo stato della Chiesa. Il Monsignore, che deve relazionare al Papa sulle condizioni delle Missioni laggiù (e prendere una decisione in merito: chiuderle o non chiuderle?) sapeva che per far continuare ad esistere l’ordine in Europa, la Chiesa doveva esercitare la propia autoritàsui Gesuiti delle missioni in sud America. Insomma se i Gesuiti si fossero opposti al trasferimento dei territori delle missioni ai portoghesi, la Compagnia di Gesù sarebbe stata espulsa dal Portogallo, dalla Spagna, dalla Francia, dall’ Italia…Bisognava allora che, per far sopravvivere l’ Ordine, le missioni venissero sacrificate!SintesiTalvolta i missionari Gesuiti che portavano la parola di Dio tra gli indios vi trovavano il martirio, ma altri riuscivano a convertirli alla religione cristiana. Allora essi imparavano a cantare, a lavorare… Il film si apre con l’ immagine di un’ Eminenza intenta a scrivere al Santo Padre in merito a quanto era avvenuto alla comunitàIndios dei Guaranì. Presso tale comunità, dopo la morte del primo sacerdote che aveva tentato di convertirli, un altro gesuita, padre Gabriel, era riuscito a creare una missione legando, senza saperlo, la sua vita a quella degli Indios. Un giorno arrivò, sopra le cascate ove vivono i guaranì, Mendoza, un mercante di schiavi, (nonché protagonista del film) e cattura alcuni guaranì.Ritornato al paese consegna gli schiavi a Don Capeza, il governatore del luogo. La mattina seguente ebbe una lite con il fratello, lo uccise. Dopo il delitto Mendoza non vuole vedere più nessuno perché è preso dal rimorso, ma il padre gesuita Gabriel gli propone una via d’ uscita: la redenzione attraverso la penitenza. Quindi Mendoza sceglie la propia penitenza: portare le sua armatura, sopra le cascate, al villaggio Indios. Arrivato ebbe un pianto liberatorio per la felicità: Mendoza viene liberato dal suo peso da un indios che prima gli punta un coltello alla gola poi lo libera delle sue ingombranti armi facendole ruzzolare giù dal dirupo. Mendoza viene accolto nella comunitàe lavora alla costruzione della missione. Dopo un po’ di tempo Mendoza diventa Gesuita. La regola principale a cui era tenuto era l’ ubbidienza.In quei luoghi dall’ Europa arriva un inviato del Papa ( lo stesso che scrive all’ inizio del film) che ha un incarico molto pesante da compiere: decidere in merito ai territori delle Missione che essendo un vero paradiso sulla terra arrecavano offesa: al Papa perché distoglieva dal vero paradiso, alle altezza di Spagna e Portogallo perché il paradiso dei poveri non piace a chi governa. Inoltre, e soprattutto, la perfezione delle Missioni dei Gesuiti dava fastidio ai due governi e pertanto comprometteva l’esistenza stessa dell’Ordine. Agli occhi dei governatori i Gesuiti finivano per disprezzare l’ autoritàdello Stato. Un giorno l’ eminenza ebbe un incontro iniziale con i Gesuiti e i conquistatori locali. Don Capeza disse che gli Indios erano lussuriosi, animali che si devono piegare al lavoro con la frusta. Padre Gabriel invece sostiene che sono di natura spirituale. Essi se uccidono i figli lo fanno per sopravvivenza, ovvero così possono scappare con un bambino a testa quando i mercanti di schiavi aggredivano i loro villaggi. Prima di decidere sulle missioni eminenza decide di fare una visita alla missione più grande della zona : S. Miguel, e nota che le piantagioni appartengono a tutti, gli indios lavorano liberamente e ciò che viene prodotto e guadagnato viene spartito in parti uguali. Durante la visita, Eminenza dice questa frase molto bella: “ Spesso un chirurgo per salvare una vita deve amputare un braccio. Ma non sapevo la grazia e la bellezza dell’arto che ero venuto ad amputareâ€Â. La sua decisione è giàpresa: Eminenza per, problemi politici decide di distruggere le Missioni e da la scelta agli indios se scappare o no . Loro decidono di combattere. Allora i Portoghesi incominciano a distruggere la missione di S. Miguel e poi le altre. Vanno alla missione di padre Gabriel, e qui trovano la resistenza dei Guaranì che guidati da Mendoza avevano preparato un imboscata… Ma le armi Portoghesi sono più potenti… Saràuna strage dalla quale si salvano solo sette bambini Guaranì. RiflessioniQuesto film fa pensare e riflettere sugli uomini i quali sono mossi non sempre da nobili cause. Quella degli indios era una strage che si poteva evitare, se i potenti di allora avessero agito non per interessi economici.Purtroppo questa è una realtàche tuttora, in altre forme, e con altre modalità, tocca i paesi più poveri. Alex Zinna e Tommaso Moraca
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Un ponte per Terabithia
http://talpaonline.altervista.org/portale/news.php?item.172.9
2024-03-28T13:17:49+01:00
Redazione
Titolo originale: Bridge to Terabithia Lingua originale: inglese Paese: USA Anno: 2007 Durata: 95 min. Genere: drammatico Regia: Gabor Csupo Soggetto: Katherine Paterson (Libro Un ponte per Terabithia) Sceneggiatura: David Paterson,Jeff Stockwell. TramaJess e Lesli sono due amici che abitano vicini, da quando Lesli, con i suoi genitori, si è trasferita nel piccolo paese.Jess è un ragazzo emarginato , incompreso dalla famiglia. Lui ha una grande passione per il disegno. Lesli cerca subito di essergli amica.Jess sul momento non la considera, ma quando scendono alla fermata dell’autobus, e Lesli gli propose di andare a giocare con lei, giunti nel bosco, cambiò opinione.Per arrivare in quel bosco occorreva superare un torrente appendendosi ad una corda che penzolava da un albero.In quel luogo i ragazzi inventavano animali e mostri immaginari, e Jess ,che all’inizio era incredulo, dopo un po’ si lasciò trascinare dalla fantasia della ragazza. Quel mondo immaginario era Terabithia.Tutti i giorni dopo la scuola andavano laggiù. Nel bosco costruirono una casetta su un albero e la abbellirono progressivamente.Nel loro mondo, avevano il potere di re e regina.Accanto al mondo dei loro giochi esisteva la realtàdella Scuola. Le materie erano pesanti, tranne una : Musica. Ai ragazzi piaceva la disciplina perchè la loro insegnante era simpatica. La professoressa era bella e Jess se ne era innamorato ,anche perchè aveva apprezzato il suo talento per il disegno.Un sabato mattina, appena sveglio, il ragazzo ricevette una telefonata dalla professoressa di musica: lo invitava a visitare un museo d’arte.. Lui decise di non avvertire Lesli, con la quale si era giàaccordato per trovarsi a Terabithia, e di passare un sereno pomeriggio da solo con la professoressa.Aveva avvertito comunque la madre che sarebbe andato al muse, ma la madre , assonnata, non aveva recepito l'informazione!Così quando tornò a sera,trovò la mamma spaventata : credeva che fosse morto. A morire, quel pomeriggio, era stata Lesli, a causa della corda che si spezzata, quella corda che loro usavano per attraversare il fiume che portava al bosco.Lui arrabbiato e addolorato buttò via tutti i ricordi che aveva di lei per cercare di dimenticarla, ma questo non era facile! Il tempo passava, e in fondo non voleva dimenticare quel mondo che insieme alla ragazza aveva costruito e inventato , quindi decise di costruire un ponte per attraversare il fiume , così che nessuno potesse più cadere e farsi male per entrarevi a giocare.Così incoronò sua sorella la nuova principessa di Terabithia.Erika Prandina, Lucrezia Siviero e Gaia PastoreTrailer del film:
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SEGNALAZIONI: La lanterna magica, cineclub per bambini
http://talpaonline.altervista.org/portale/news.php?item.89.9
2024-03-28T13:17:49+01:00
Redazione
Inviato da valerioccia
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Un simpatico topolino sbanca i botteghini... Ratatouille
http://talpaonline.altervista.org/portale/news.php?item.44.9
2024-03-28T13:17:49+01:00
Redazione
Inviato da isa94
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SEGNALAZIONI: Documentario 'Comizi infantili' [22 nov 2007]
http://talpaonline.altervista.org/portale/news.php?item.41.9
2024-03-28T13:17:49+01:00
Redazione
A Borgomanero il 22 Novembre 2007
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Nemiche amiche
http://talpaonline.altervista.org/portale/news.php?item.34.9
2024-03-28T13:17:49+01:00
Redazione
Inviato da isa94
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IL MATRIMONIO DEL MIO MIGLIORE AMICO
http://talpaonline.altervista.org/portale/news.php?item.33.9
2024-03-28T13:17:49+01:00
Redazione
Inviato da isa94
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L'attimo fuggente
http://talpaonline.altervista.org/portale/news.php?item.30.9
2024-03-28T13:17:49+01:00
Redazione
Inviato da isa94