Il poeta, per esprimere una personale visione del mondo, a volte non si accontenta di
parole allineate in versi, ma le dispone a formare disegni. Nascono poesie visive, poesie, cioè, da leggere, ma soprattutto da guardare, in cui le parole si fondono con le immagini. Queste poesie-immagini vengono chiamate
calligrammi.
Anche gli alunni della 2 A si sono cimentati in questo "gioco" letterario e hanno realizzato alcuni originali calligrammi. Divertendosi, hanno così scoperto le potenzialità della lingua italiana e hanno capito che in ognuno di noi è nascosto un poeta. Basta tirarlo fuori.
Giudicate voi!!!
OCEANO
L'oceano è
un mare di lacrime gioiose
come le mie ...
è una strana
sensazione
come quella che sto vivendo
è un cielo stellato,
schiumoso,
profumato
e gioioso
gioioso proprio come me!
Arianna RoncoIL SOLE
Il sole splende nel colorato cielo: arcobaleno
Tramonta l'astro, nel fitto cielo rosso
Si spegne pronto ad illuminarsi di noi
Gaia PastoreANTICA QUERCIA
Codesta antica quercia,
che ben riposa,
nel bosco incantato
ho riconosciuto:
mi sono sentito felice,
uno scambio di sguardi,
le stesse emozioni.
Ivan BarbagliaIMMENSO
Il cielo è buio,
così solo anche se immenso,
senza un umile aiuto su cui contare,
una piccola,semplice luce
che ti invoglia a sperare,
non la sa nemmeno immaginare.
Quando quella stella appare,
riconosco i miei sogni,
provo a pensare
a chi mi vuole bene,
perchè amare è
una parola troppo difficile
da decifrare.
Stefania Erbetta